Forum dell’associazionismo. Per Prospettive Future iniziativa strumentale e confusa.

Si è svolto nella Sala Donatello del Grand Hotel Tiziano di Lecce, un forum programmatico  “La crescita del Salento”, promosso da alcuni rappresentati dei partiti del centrodestra, dell’associazionismo e personaggi “a meta’ e meta‘”.

Tanti i temi trattati, l’attuale situazione della terra salentina e tutte le priorità per una crescita programmatica. Si sono susseguiti gli interventi dei relatori presenti, probabilmente trovatisi per caso o messi insieme da  Paolo Pagliaro,  componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale di Forza Italia, Giancarlo Erroi, attualmente coordinatore del Movimento Andare Oltre, precedentemente militante decennale di Alleanza Nazionale, altri, tenuti insieme dai soliti triti e ritriti buoni propositi e tante contraddizioni. Figure escluse o autoescluse dalla storica militanza nei partiti tradizionali del centrodestra con lo scopo dichiarato: “avere un interlocutore serio in Parlamento”. «Il civismo è un’opportunità da non perdere – dice Giancarlo Erroi coordinatore del Movimento Andare Oltre, che afferma – dobbiamo sfruttare l’opportunità che viene fornita dai collegi nominali, ad esempio, che ritagliano uno spazio alla rappresentatività dei territori, quindi alla possibilità di scegliere le persone migliori per dare un futuro migliore alla nostra terra, al nostro Salento».

Una iniziativa dunque pre-elettorale, in vista di qualche candidatura qua e là, senza alcun filo conduttore coerente con la storia di questi partecipanti, intrisa dalla solita presunzione, supponenza ed aria di autosufficienza con buona pace dell’associazionismo che poco c’entra con il forum.

Durissimo l’attacco di Paolo Pagliaro ai rappresentati della politica regionale responsabile dei disastri contro la terra di Salento, cosi come dichiara quando si rivolge al periodo di Vendola “del gruppo di maggioranza, ma anche devo dire – afferma Pagliaro-  i nostri rapresentanti all’opposizione, che si sono girati dall’altra parte”.  Chiarissimo il riferimento al gruppo consiliare dell’allora PDL che aveva come capogruppo Rocco Palese insieme ad Ignazio Zullo, Nicola Marmo attualmente in Forza Italia ed altri salentini come Antonio Barba, Roberto Marti, Mario Vadrucci.

Quale sia la linea di confine fra l’impegno politico partitico ed il civismo, è un mistero che il tempo contribuirà a chiarire, se di fondo non resterà solo la corsa ad una poltrona e da qui, probabilmente, l’attacco principalmente all’ex capogruppo oggi sodale di partito Rocco Palese da poco trasmigrato da Fitto in Forza Italia e che pare abbia già in tasca il biglietto per Roma unitamente alla riconferma parlamentare.

https://youtu.be/goIysHOXzN4

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