Nel Pd in molti hanno aderito all’idea, in Forza Italia ancora no.
Per il Partito Democratico hanno aderito: l’ex segretario del Pd Walter Veltroni, l’ex segretario dei Ds Piero Fassino, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il sindaco di Milano Beppe Sala, il sottosegretario Sandro Gozi, i deputati Andrea Romano e Gianfranco Librandi, il ministro dell’Interno Marco Minniti, il ministro della Cultura Dario Franceschini, il ministro delle politiche Agricole e vicesegretario del Pd Maurizio Martina, il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia, il presidente del Pd Matteo Orfini, il ministro della Giustizia Andrea Orlando, il viceministro allo Sviluppo Ivan Scalfarotto, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, il sindaco di Bari e capo dell’Anci Antonio Decaro, il presidente della Commissione Bilancio del Senato Giorgio Tonini, il capogruppo alla Camera Ettore Rosato, il responsabile economico del Pd Tommaso Nannicini, il capodelegazione degli eurodeputati Pd Patrizia Toia. “Sì, anche da chi siede nel Parlamento Europeo con il più alto numero di euroscettici della storia, che vogliono distruggere l’Europa”, ha scritto in una nota l’europarlamentare del Pd Simona Bonafè. Il tema è semplice: i sovranisti possono finire in mutande solo trasformando l’Europa in una bandiera. Il momento giusto è questo. Se non ora, quando?