Editoriale di Giovanni De Luca
Il Consiglio comunale dell’isola spagnola condanna la proposta del Ministro dell’Interno italiano di fare un censimento dei Rom: “Il segretario della Lega Matteo Salvini? Persona non grata“. Questa in estrema sintesi la mozione dei partiti Podemos, Mes e Psib, lo rende noto il Diario de Mallorca.
Il Consiglio ha sollecitato il suo presidente Miquel Ensenyat a dichiarare “persona non grata” anche il presidente Usa Donald Trump, sempre per le sue politiche sui migranti. La replica di Salvini è arrivata, ancora una volta, dai social e rigorosamente all’insegna del sarcasmo: “Non benvenuto a Maiorca? Chi se ne frega, le mie vacanze le faccio in Italia!“.
Come è noto, l’assetto normativo delineato dal Trattato di Roma è stato solo parzialmente attuato per l’inerzia delle istituzioni e la Corte di giustizia ha avuto un ruolo centrale nel rendere effettive le previsioni del diritto primario. Ci sono sentenze che dichiarado il divieto di discriminazione in base alla nazionalità, contenuto nelle disposizioni del Trattato relative alla libera circolazione dei lavoratori, al diritto di stabilimento e alla libera prestazione dei servizi, è dotato di effetto diretto, ha attribuito alla libera circolazione un contenuto minimo, ma sufficiente per renderla effettiva. Dichiarazione, che è pilastro dell’Unione europea, che oggi è stata ufficialmente infranta ed in maniera irreversibile. E non da Orban!
Altro ché: “chi se ne frega!”.
Ce ne frega e come!
La superficialità di questi “sovranisti” di nuova generazione indottrinati da politologi “crudi”, la totale mancanza di analisi politica a caldo da parte di questi “populisti” maccheronici, si evidenzia in tutta la sua drammaticità proprio in questi momenti, quando uomini preparati e forgiati da “farina buona” – farina “rautiana” per intenderci – avrebbero già intravisto una ulteriore crepa e lì, in maniera vigorosa, efficace, incisiva avrebbero incuneato l’ascia bipenne, colpendo a morte i “principi” di questa tirannia economico – finanziaria.
Sarebbe stato un colpo politico mortale! Perché come sosteniamo da sempre “da questa gabbia non si esce chiedendo permesso”. Sussurratelo nell’orecchio, a quelli de: “Il Talebano”.