Verso Trieste. Giorgia Meloni “Appello ai Patrioti”. De Luca: “Presenti con la nostra Terza Via”.

La scelta del II° Congresso Nazionale è ricaduta su Trieste, Città simbolo dell’italianita strappata alle grinfie di Tito e dei partigiani comunisti slavi, all’indomani del secondo conflitto mondiale, mentre altro territorio italiano restava “di Là dall’acqua” ed oltre il confine.

Il I° Congresso della Destra di Fratelli d’Italia si é svolto nel 2014 a Fiuggi, con il titolo “ln nome del popolo italiano”. Ora si  è pensato a lanciare  un “Appello ai patrioti” dal  2 a domenica 3 dicembre p.v. presso il Palazzo dello Sport Alma Arena C. Rubini  “Si tratta un evento estremamente importante, anzi segna l’inizio di una seconda fase del nostro movimento nato 5 anni fa con l’obiettivo di dare una casa e una speranza alla storia della destra italiana – ha detto in conferenza stampa Giorgia Meloni –  che oggi rilanciamo cercando di raccogliere tutti quelli che si riconoscono nel motto ‘prima gli italiani’. Dall’assise partirà “la nostra sfida per il governo della nazione – ha sottolineato – pensiamo che Fdi possa portare un valore aggiunto per la vittoria del centrodestra, rimettendo insieme i tanti patrioti che in questi anni non si sono riconosciuti nei partiti”. Insomma, da Trieste partirà “un appello ai patrioti a darci una mano”, perché “Fdi è il movimento dei patrioti.

Non ci saranno gli alleati Berlusconi e Salvini. “Ho chiesto di mandare le delegazioni dei partiti – ha spiegato Meloni – perché altrimenti si rischia di parlare solo di coalizioni e non dei nostri temi”.

Intanto in provincia di Lecce è molto attiva in fase pre-congressuale la componente “rautiana”. “A Trieste interverremo con i nostri delegati di Prospettive Future, iscritti e provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria, dalla Basilicata, dal Lazio e dalla Lombardia, dove ci siamo e stiamo cominciando a ramificare la nostra attività per proporre la nostra “Terza Via” – sottolinea il Presidente Giovanni De Luca. Abbiamo già focalizzato i nostri cavalli di battaglia: Stato, lavoro, giovani, mondialismo ed mmigrazione, scuola e formazione, saranno i cavalli di battaglia  del nostro centro studi  per il predominio della politica sulla società piegata dall’economia e dalla finanza, che determinano le scelte liberali e liberticide contro i popoli. Arriveremo con 5 proposte concrete che mirano a rivoluzionare il metodo e l’azione politica del partito, spingenolo ad uscire dalle “secche” della Destra Nazionale per allargare i consensi verso il popolo della sinistra che è allo sbando e ben oltre il populismo della Lega e del M5S. “L’Appello ai Patrioti – ha concluso Giovanni De Luca –  non può che affondare le sue radici nell’alternativa nazionalpopolare e socialrivoluzionaria europea e mediterranea. 

Appuntamento domenica mattina a Novoli,  intanto, per la II Assemblea Programmatica, che definirà una sintesi progettuale che sarà pubblicata sul numero uno di Terza Via del mese di Novembre 2017.

 

 

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