- Di Antonio Mazzotta
Il 2017 si chiude con la bella sorpresa per le tasche degli italiani: aumento di Elettricità, Gas, Rifiuti, Ticket, Banche, Poste, Autostrade, Assicurazioni. E poi professionisti, artigiani, trasporti. Con l’inevitabile ricaduta su alimenti e prodotti agricoli. Le più note testate giornalistiche dicono che questi aumenti equivalgono ad una vera e propria stangata da quasi mille euro in più a famiglia che nel 2018 si troverà aumenti e rincari di bollette e tariffe in quasi tutti i settori. Persino i sacchetti biodegradabili della spesa saranno a pagamento!
Allora mi vengono in mente due cose: un episodio accadutomi nel 1990 ed un piccolo editoriale (anni novanta anche questo), da me gelosamente conservato, a firma di un giornalista della gazzetta del mezzogiorno che titolava “Dio salvi il vecchio salumiere”!
Nel 1990 arrivai a Parma per iniziare i miei studi accademici. 18Enne spaesato e timoroso ero alla ricerca di una bottega per comprare un poco di pane e qualcos’altro. A due passi da casa trovai una salumeria ed entrai. Pochi minuti dopo ero contentissimo.
Il salumiere aveva riconosciuto il mio accento ricordandomi di essere egli stesso un neretino! Mi servì ed andai per pagare. Mi chiese: “vuoi un sacchetto per la spesa?”; io risposi di si. Aggiunse “5 lire!”; restai frastornato, non avevo 5 lire, non avevo mai pagato un sacchetto della spesa!
Da allora comincia a girare con 5, 10 lire in tasca. E i sacchetti di allora non erano neppure biodegradabili.
Leggendo la gazzetta del mezzogiorno, un giorno trovai “Dio salvi il vecchio salumiere”. Conservai immediatamente quel trafiletto. Per me era il TOP! Una critica reale e concreta al sistema della grande distribuzione con la speranza che non svanisca mai il piccolo commerciante con tutto quel suo mondo di cortesie, rapporti umani, pettegolezzi, simpatie, qualità!
Da figlio di vecchio salumiere ho sempre pensato: mio padre i sacchetti li avrà sempre regalati oppure li avrà sempre conteggiati senza mai far sapere ai clienti che nella spesa finale c’era anche il sacchetto. E poi, se nonostante l’esplosione degli ipermercati, discount, lui è ancora in sella vuol dire che il piccolo commercio non morirà mai! Dio lo ha salvato.
E così il 2018 si apre con il benaugurante aumento anche dei sacchetti biodegradabili.
Cosa farà il buon vecchio salumiere? Li farà pagare come vengono pagati nei supermercati delle catene tedesche, o francesi, o italiane? Oppure non li farà pagare ai suoi clienti? Oppure servirà sempre i suoi clienti con quella armonia, con quella gioia per il proprio lavoro, pensando non a quanto si guadagna ma solo a quale qualità viene servita?
Perché quello che verrà sempre meno è proprio la qualità non solo di quello che mangiamo ma anche dei servizi che ci verranno offerti.
Aumenta luce e gas e nel Salento faranno TAP! Cosa ci guadagnano i salentini? Aumentano autostrade e tariffe varie! Cosa ci guadagnano i salentini se per arrivare a Roma impiegano sempre 7 ore? E cosa ci guadagnano se i servizi aeroportuali sono sempre meno efficienti? Aumenteranno i costi dei trasporti dei prodotti alimentari (olio incluso); cosa ci guadagnano se non si pone argine alla Xylella? L’Europa con tutti i suoi vincoli stringe sempre più; ammazza l’economia reale; uccide gli ultimi eroi.
Gli italiani, patrioti, sono quelli che come mio padre continuano a lavorare per il bene delle proprie famiglie, per far girare il commercio del proprio territorio; se ne frega delle leggi europee; continuerà a dire sempre “questo è un nostro prodotto cara signora”, “lo prenda, non se ne pentirà”, “se non è contenta lo riporti indietro”. Nessuno è tornato indietro a lamentarsi, sono tornati a ringraziare.
Provate a lamentarvi in LIDL, in Eurospin, in Leclerc, ecc. ecc. ecc., vi risponderanno picche!
Provate a lamentarvi con Autostrade, quando per muovervi da Bari a Napoli vi costerà un bel po’!
Provate a lamentarvi con Eneldistribuzione quando per illuminare la vostra casa, tenere accesa lavastoviglie, asciugatrice, forno, televisione, telefonini, per riscaldarvi, ecc. ecc. non vi basterà più lo stipendio, peraltro sempre più basso per potere d’acquisto!
Solo allora ma neppure un secondo prima vi accorgerete che forse è bene avere un camino ed una candela in casa!
Quante verità in questo articolo!